Giornata nazionale degli alberi 21/11/2022
Giornata nazionale degli alberi 2022: impegno per la sensibilizzazione verso la protezione del patrimonio arboreo italiano

La Giornata nazionale degli alberi, che ricorre il 21
novembre, è stata istituita per dedicare del tempo alla conoscenza di questi
delicati e forti esseri viventi, affinché essi abbiano l'attenzione che
meritano per le tante funzioni ecosistemiche e per i molteplici benefici e
servizi che offrono. Con questi obiettivi, il Ministero dell'agricoltura, della
sovranità alimentare e delle foreste porta avanti una collaborazione con il
Ministero dell'istruzione e del merito sulla base della quale è stata elaborata
una proposta didattica sui temi dell'educazione ambientale attraverso la
conoscenza del patrimonio boschivo italiano e dei suoi più illustri
rappresentanti, gli alberi monumentali.
In Italia i boschi ricoprono oltre 11 milioni di
ettari di superficie, pari al 36,7 per cento del territorio nazionale, per un
totale di oltre 12 miliardi di alberi, pari a 200 alberi per ciascun cittadino.
Nelle foreste italiane si trovano 139 riserve naturali dello Stato, 166 boschi
vetusti, 2.230 boschi da seme, 4.006 alberi monumentali, 120 differenti specie
di alberi, 350 specie di arbusti, 2.000 specie di funghi, 2.145 specie di
licheni, 117 specie di mammiferi terrestri, 250 specie di uccelli nidificanti,
56 specie di rettili e 46 specie di anfibi.
La convinzione che la salvaguardia e la
conservazione del capitale naturale e forestale, mediante comportamenti
collettivi e individuali corretti, trovi il suo presupposto nella conoscenza
dei suoi elementi costitutivi è stata alla base della volontà di offrire agli
istituti scolastici del Paese la possibilità di usufruire di una serie di
moduli predisposti dalla Direzione generale dell'economia montana e delle
foreste del Masaf su cui impostare la didattica sui temi degli alberi
monumentali e, più in generale, delle foreste. I moduli didattici sono stati
inviati alle istituzioni scolastiche del territorio nazionale che ne hanno
fatto richiesta, in particolare scuole primarie e secondarie di primo grado. Si
è voluto così contribuire alle attività organizzate tra i banchi volte alla conoscenza
degli alberi e del patrimonio arboreo italiano.