Comunicati stampa
Il Question Time del Ministro Patuanelli alla Camera sulla Brucellosi
(15.12.2021)

Alla Camera dei Deputati il Ministro Stefano Patuanelli è intervenuto all'interrogazione a risposta immediata dell'On. Sarro sul tema della Brucellosi.
Di seguito il testo del suo intervento :
"Signor Presidente,
Onorevoli
deputati,
premetto che la problematica
rappresentata dall'interrogante, avente ad oggetto le malattie veterinarie, è
di stretta competenza del Ministero della Salute e, pertanto, risponderò
riportando gli elementi che mi sono stati forniti da quell'Amministrazione.
Il Piano di eradicazione
della brucellosi bufalina è in attuazione già da qualche decennio sul
territorio nazionale. Ad esso si aggiunge il Piano straordinario per il
controllo delle malattie infettive della bufala mediterranea italiana, relativo
alla brucellosi bufalina e alla tubercolosi bufalina, approvato con delibera
della Giunta Regionale della Campania, n. 207, del 20 maggio 2019, contenente
misure di lotta ed eradicazione sul territorio regionale di malattie infettive
e diffusive trasmissibili anche all'uomo.
Tuttavia, nonostante l'adozione
di misure straordinarie di polizia veterinaria per fronteggiare efficacemente
le due malattie infettive sul territorio, a differenza di quanto riscontrato
positivamente in altre Regioni la prevalenza della brucellosi e della
tubercolosi registrate nell'anno 2020 nella popolazione bufalina della Regione
Campania è risultata in forte aumento, soprattutto nelle provincie di Caserta e
Salerno (11,47% brucellosi, 13,69% tubercolosi nella sola provincia di
Caserta).
I risultati del programma
di eradicazione attestano un peggioramento della curva epidemica; questa recrudescenza
è dovuta anche alla scarsa collaborazione di una parte degli allevatori della
Provincia di Caserta nel raggiungimento dell'obiettivo del programma di
profilassi di Stato.
La resistenza agli
abbattimenti da parte dei proprietari dei capi positivi e la mancata attuazione
delle prescrizioni di biosicurezza hanno peraltro generato numerosi contenziosi
con le Autorità sanitarie, determinando l'allungamento dei termini di
risoluzione dei focolai e la persistenza di capi infetti nell'area.
Per favorire il dialogo e
la collaborazione di tutte le parti coinvolte, il 22 luglio 2021 il Ministero
della Salute, in collaborazione con il Ministero da me presieduto e con la
Regione Campania, ha convocato un apposito tavolo tecnico cui sono stati
invitati l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno, la A.S.L. di
Caserta, i Centri Nazionali di Riferimento per la brucellosi e per la
Tubercolosi e le Associazioni di categoria maggiormente rappresentative nella
Provincia di Caserta.
In quella sede sono state
esposte le criticità che hanno determinato il persistere delle infezioni sul
territorio e sono stati individuati alcuni elementi utili per l'elaborazione da
parte della Regione Campania di un apposito piano d'azione condiviso dalle
parti.
Una seconda riunione è
stata poi convocata dal Ministero della Salute il 27 ottobre 2021 presso la
Regione Campania, per discutere della bozza di piano elaborata dagli uffici
regionali, alla presenza di tutti i soggetti interessati.
All'esito dell'incontro,
il Ministero della Salute ha fornito alla Regione Campania ulteriori
indicazioni per l'elaborazione di un piano specifico per la Provincia di
Caserta ed, in particolare, ha richiesto la previsione di un dettagliato piano
operativo dei controlli da parte della A.S.L. di Caserta presso le aziende
zootecniche, per assicurare il pieno coinvolgimento di tutte le parti
interessate.
Il Ministero della Salute
ha inviato le controdeduzioni al piano elaborato dalla Regione Campania ed è
stata convocata una nuova riunione il 22 dicembre al fine di giungere ad un
piano operativo condiviso, da attuare a partire dal mese di gennaio 2022."