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Comunicati stampa

Covid-19, Bellanova alle Associazioni Pugliesi: "Non c'e' spazio per chi approfitta dell'emergenza.  Le imprese segnalino speculazioni e pratiche sleali alla casella di posta attivata dal Ministero"

(31.03.2020) 


"No a speculazione e pratiche sleali. Non c'è spazio per chi approfitta di questo momento drammatico per mettere in difficoltà la filiera alimentare, strozzandola in alcuni punti, con evidenti ripercussioni su imprese e cittadini. Abbiamo attivato la casella di posta elettronica pratichesleali@politicheagricole.it per questa ragione. Invito le organizzazioni agricole, le associazioni di produttori, le aziende, a utilizzarla".Così la Ministra Teresa Bellanova nella lettera inviata pochi minuti fa al Presidente di Coldiretti Puglia Miraglia e di Ara Puglia Piero Laterza circa la denuncia su "speculazioni sui generi di prima necessità come il latte".
"In questo momento delicatissimo", rimarca Bellanova, "l'intera filiera agroalimentare sta dando un contributo vitale al Paese assicurando con determinazione e continuità a tutti i cittadini la produzione, la distribuzione e l'approvvigionamento dei beni di prima necessità.
Sin dal mio insediamento", prosegue Bellanova, "ho sempre fermamente contrastato e condannato gli atteggiamenti speculativi che strozzano le filiere a danno dei soggetti più deboli e che in questo momento di emergenza ritengo ancor più intollerabili e vergognosi.
Per questo abbiamo previsto multe da 15 a 60mila euro per chiunque metta in atto pratiche sleali tra acquirenti e fornitori, colpendo il made in Italy e danneggiando la nostra reputazione. Soprattutto in questo momento chi lo fa danneggia il Paese e danneggia i cittadini. E noi non possiamo consentirlo in alcun modo.
Da oggi organizzazioni agricole, consorzi, associazioni di produttori hanno uno strumenti in più che abbiamo attivato proprio per impedire azioni di questa natura. La lealtà e la correttezza nei rapporti di filiera sono una condizione essenziale, e noi dobbiamo garantirla. Così come dobbiamo saper difendere il lavoro tutti, nel pieno rispetto dei ruoli e delle funzioni, dimostrando ancora una volta che l'Italia sa unirsi e sa combattere insieme anche nelle situazioni più difficili".

Ufficio Stampa 

 
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